Gran Prix e Tazio continuano a correre

Prosegue lo storico sodalizio tra l'affascinante mondo delle auto d'epoca e Eberhard & Co. che anche quest' anno, in qualità di Cronometro Ufficiale, ha scandito il tempo del Gran Premio Nuvolari. Tra le oltre 300 auto storiche, che si sono date battaglia su un percorso suggestivo ed appassionante, anche 9 equipaggi del Team Eberhard fra i quali il Classicteam Eberhard della scuderia fondata da Corrado Corneliani, Ottaviano Checchi e Marco Gandino, recentemente legatasi alla Maison svizzera: un partner d'eccezione per una collaborazione che racchiude in sè la passione per lo sport e il fascino dell'eleganza.

In occasione di questo leggendario appuntamento Eberhard & Co. riconferma il successo della Collezione Tazio Nuvolari Grand Prix, lanciata l'anno scorso proprio durante il Gran Premio Nuvolari: così nell'elegante stand in piazza Sordello è stata presentata ufficialmente la nuova edizione in acciaio, limitata a 999 esemplari.

Dal look fresco e grintoso, reso ancora più originale da un accattivante gioco di colore tra bianco e rosso, il nuovo cronografo della Maison conserva inalterate le caratteristiche tecniche distintive del suo predecessore ma si contraddistingue per i particolari bianchi del quadrante, in perfetto pendant con la lunetta in ceramica rischiarata dalla brillantezza che il colore scelto le conferisce. Il contrasto dei colori continua sul cinturino, bianco con impunture rosse. Anche il fondello, si tinge di incisioni bianche, mentre nella parte esterna, si illumina di un'elegante finitura perlèe ripresa anche in corrispondenza della scala tachimetrica presente sul réhaut.

Il sapiente connubio di tradizione e innovazione tecnica, l'affascinante fusione estetica ed elementi funzionali, la minuziosa cura di ogni singolo dettaglio in costante equilibrio con un'indovinata combinazione di gusto ed eleganza costituiscono da sempre i capisaldi della filosofia "Eberhard & Co.", testimonianza della viva sensibilità della Maison svizzera verso l'evoluzione dell'uomo nel proprio tempo mantenendo pur sempre un orecchio teso ad ascoltare il dolce eco del passato che ha fatto storia! 

La Cronaca di Mantova 24 settembre 2010 
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